lecce

La costa che da sud porta a Gallipoli è rappresentata da tratti di spiaggia e scoglio di un fascino mozzafiato, ricordiamo infatti “Punta della suina” spiaggia frequentatissima e di rara bellezza, fino ad arrivare a “Baia Verde”, tratto di mare dal colore verde smeraldo, sede dei più importanti lidi di Gallipoli e cuore della movida estiva salentina, famosi sono i pomeriggi disco che animano l’estate della Città Bella.

Consiglio: fermarsi a guardare il tramonto da “Punta della suina” è un’esperienza da non perdere

Inevitabile una sosta a Gallipoli, dal greco (kalliìpolis) che significa “città bella”, con il centro storico raccolto su un’isola collegata alla terraferma da un ponte. L’imponente struttura difensiva del Castello angioino segna l’ingresso nella parte più̀ antica: un intrico di vicoli dove la storia fiorisce a ogni angolo in una carrellata di palazzi nobiliari e chiese, fra cui spicca la sontuosa concattedrale dedicata a Sant’Agata.

Pochi chilometri e ci si trova immersi nel fascino verde e blu del Parco Naturale di Porto Selvaggio, oltre 500 ettari di pinete e acquitrini lungo una costa punteggiata da spiagge di dune e grotte sommerse.

A pochi chilometri nell’entroterra, Nardò è un tripudio d’arte barocca. Si cammina con il naso all’insù̀ anche a Galatina per ammirare i portali, i balconi e gli stemmi dei palazzi gentilizi in stile rococò̀ e il grande rosone della Basilica di Santa Caterina d’Alessandria

Bastano pochi chilometri per raggiungere le spiagge dorate di Porto Cesareo, area marina protetta in cui ogni immersione è una sorpresa: reperti archeologici (come le colonne romane a pochi metri dalla costa), formazioni coralline, praterie di posidonia

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